Garantire la proprietà per combattere la povertà – Il progetto del Notariato per rendere la terra un “diritto umano” essenziale per lo sviluppo economico di ogni Paese
Nella Giornata Mondiale della Terra il Consiglio Nazionale del Notariato, quale membro dell’Unione Internazionale del Notariato, organismo composto dai notariati presenti in 86 paesi nel mondo, ricorda il proprio impegno per sostenere il diritto alla terra attraverso la modernizzazioni del sistema fondiario ad Haiti, Vietnam, Madagascar, Togo, Cina, Egitto, Qatar, Colombia e Burkina Faso.

Il progetto del Notariato consiste nel rendere la proprietà fondiaria sicura ed efficiente e tutelare, quindi, la terra quale “diritto umano” in quanto elemento essenziale per lo sviluppo economico di ogni Paese.

Per questa sfida – collegata ai temi Expo 2015 e al percorso verso la Carta di Milano – i notai sono pronti a mettere a disposizione tutta la loro esperienza, maturata con progetti concreti di riforma dei sistemi di proprietà della terra insieme alle organizzazioni internazionali e alle autorità politiche, per tutelare le popolazioni vittime del land grabbing (sottrazione dei terreni) da parte delle multinazionali straniere.

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